¿Qué te impide avanzar?

avanzar

Por mucho que desees alcanzar ese sueño, por muy buena que sea tu idea, si realmente no lo crees posible y buscas todas las excusas posible para evitar pasar a la acción, de poco te sirve.

Muchas veces tendemos a darle vueltas a las cosas, crear hipótesis… Entramos en una espiral que no nos permite avanzar, una espiral en la que continuamente nos preguntamos qué está pasando, qué nos tiene bloqueados. De este modo, dando vueltas, envitamos el tener que entrar en materia y tomar decisiones, evitamos pasar a la acción.

Mi intención no es desanimarte. Más bien lo que busco que le des una última vuelta, pero esta vez para legar a la conclusión de qué es lo que realmente te está paralizando. Una vez que hayas detectado el problema podrás ponerle solución.

Ante una situación de bloqueo, puedes actuar de varias formas…

Una de ellas es la de obviar el problema. Sabes que hay algo que no va bien, que te está frenando y no te deja avanzar, pero prefieres hacer caso omiso porque es más cómodo, ignorando el problema no tienes que preocuparte de averiguar, indagar y conocer con exactitud cada detalles; de esta manera puedes pensar que no es el momento o no depende de ti. Sabes, en el fondo, que no es así.

Otra opción es dar un paso al frente y comprometerte contigo misma a investigar y dedicar tiempo a saber qué es lo que te impide avanzar.
Sabrás el tiempo que debes dedicarle a tu proyecto, a qué tendrás que renunciar o de dónde vas a sacar el tiempo… Pero lo cierto es que esto no es suficiente. Ahora que sabes cuál es el problema, te falta dar un nuevo paso firme al frente: pasar a la acción.
A pesar de las dificultades, de los obstáculos y de lo que te cueste, ¿estás dispuesto/a a hacer lo que tengas que hacer para alcanzar tu sueño?

Si tu respuesta es sí y estás totalmente  convencido/a, de nadie más que de ti depende que puedas alcanzar los resultados que quieres obtener.
No será fácil. Nadie ha dicho que lo sea. Y unas veces el camino es más largo o más duro que otras, pero siempre se puede llegar. Y el secreto se llama constancia.

 

Si estás convencido/a de lo que quieres y consideras que merece la pena buscar la manera de lograrlo, a pesar de que ello te obligue a enfrentarte a tus miedos, tu timidez y tantas otras cosas que tendrás que asumir y gestionar, lo harás.

Calcula lo que te costará el esfuerzo de luchar por tu sueño y valora la recompensa. Y ahora, haz el calculo pero teniendo en cuenta el precio que estás pagando por no solucionar…

No se trata de un decisión fácil. Pero sí de una decisión propia y sólo de ti depende el rumbo de tu vida y lo que logres en ella.
¿Te quedas en el lugar en el que estás o decides avanzar?

Cosa ti impedisce di crescere?

avanzar

Per quanto desideri realizzare questo sogno e per quanto buona sia la tua idea, ti servirà a ben poco se realmente non lo credi possibile e cerchi ogni scusa per evitare di passare all’azione.

Molte volte tendiamo a girare intorno alle cose, creare ipotesi…Entriamo in una spirale che non ci permette di avanzare, una spirale in cui ci domandiamo continuamente cosa sta succedendo, cosa ci blocca. In questo modo, continuando a girare, evitiamo di entrare nel merito e prendere decisioni, evitiamo di passare all’azione.

La mia intenzione non è quella di scoraggiarti. Quello che voglio e farti fare un utlimo giro ma questa volta per arrivare a capire veramente cos’è che ti paralizza. Una volta che avrai scovato il problema potrai trovare una soluzione.

Davanti a una situazione di stallo puoi reagire in vari modi…

Uno di questi è ovviare il problema. Sai che c’è qualcosa che non va per il verso giusto, che ti sta frenando e non ti permette di avanzare, ma preferisci fare finta di niente perché è più facile, ignorando il problema non dovrai preoccuparti di ricercare, indagare e conoscere con esattezza ogni dettaglio; in questo modo puoi pensare che non è il momento o che non dipenda da te. Ma in fondo sai che non è così.

Un’altra opzione è quella di fare un passo avanti e promettere a te stesso di investigare e dedicare tempo per  scoprire cos’è che ti impedisce di avanzare.

Ognuno sa il tempo che deve dedicare al suo progetto, a cosa dovrà rinunciare o da dove dovrà tirarlo fuori…Ma quel che è certo è che questo non è sufficiente. Una volta che sai qual’è il problema, ti manca ancora un passo da fare: passare all’azione.

Aldilà delle difficoltà, degli ostacoli e di quello che ti costa, sei disposto/a a fare tutto il necessario per realizzare il tuo sogno?

Se la tua risposta è si e sei totalmente convinto/a, da nessuno, eccetto che da te stesso, dipenderanno i risultati che potrai raggiungere e che desideri ottenere.

Non sarà facile. Nessuno ha mai detto che lo fosse. E alcune volte il cammino si fa più lungo e duro di altre, ma si può sempre arrivare alla fine. E il segreto per far questo si chiama costanza.

Se sei sicuro/a di quello che vuoi e credi che valga la pena cercare il modo per ottenerlo, anche se questo vuol dire affrontare le tue paure, la tua timidezza e tante altre cose che dovrai assumere e gestire, lo farai.

Calcola quello che ti costerà lo sforzo di lottare per il tuo sogno e valuta la ricompensa. E adesso, fai nuovamente il calcolo ma questa volta tenendo in conto il prezzo che stai pagando per non trovare una soluzione.

Non si tratta di una decisione facile. Ma è una decisione solo tua e solo da te dipende il corso della tua vita e quello che vuoi ottenere con essa.

Allora? Rimani fermo dove sei o hai deciso di andare avanti?

 

Come convertire i tuoi utenti in clienti

captar clientes

Avere una certa visibilità è importante, ma avere molte persone che ci seguono e raggiungere un certo numero di utenti non è garanzia di risultati.

Convertire le visite alla tua pagine web o blog in veri e propri clienti richiede un processo che io divido in 3 grandi fasi:

 

Mettersi al posto del cliente

E’ importante avere, anche a grandi linee, un’idea del tipo di cliente con il quale desideriamo lavorare. E, per iniziare, dobbiamo controllare i contenuti e i messaggi che lanciamo attraverso la rete con l’obiettivo di connetterci proprio con il tipo di cliente che stiamo cercando, riuscire ad avvicinarlo, a incuriosirlo, fare in modo che desideri sapere di più…

In questa prima fase bisogna ascoltare il cliente, cercare di mettersi nei suoi panni, capire quali sono le sue necessità, parlare come lui…Questo è l’unico modo di connetterci a livello emozionale con loro.

Bisogna richiamare la loro attenzione e in questo modo saranno più propensi ad ascoltare o a conoscere quello che hai da offrire.

Crea un rapporto di fiducia

Una volta che il tuo potenziale cliente si mostra recettivo è il momento di creare un rapporto di fiducia. L’unico modo per farlo è dimostrare che sai di cosa stai parlando, che sei certo del fatto che quello che hai da offrire è utile per loro.

I contenuti di qualità che offriamo in una prima fase sono utili ma è importante fare un altro passo avanti e offrire contenuti che oltre a essere utili possano anche essere messi in pratica.

Si tratta di iniziare a offrire contenuti che diano loro la consapevolezza che ciò che offriamo è realmente qualcosa che gli permetterà di migliorare.

 

Offri una soluzione per il suo problema

Adesso che l’utente ti conosce, ha fiducia in te e ha potuto verificare come i consigli e le risorse che offri siano realmente efficaci per migliorare qualcosa nella sua vita o nella sua attività, è il momento di offrirli quello di cui ha bisogno, la soluzione al suo problema.

Ha fiducia in te, quindi ti vedrà come un’opzione al momento di cercare una soluzione.

 

Il lavoro non finisce quando si realizza la vendita

I clienti desiderano sempre più un’attenzione che sia personalizzata. Non credere che il tuo lavoro finisca qui…E’ necessario continuare ad avere cura del proprio cliente, sorprenderlo continuamente, offrirli sempre molto di più rispetto a quello che si aspetta.

Se superi le sue aspettative non solo tornerà ad acquistare ma parlerà bene di te o della tua attività e infine ti raccomanderà a colleghi, amici e conoscenti.

Cómo convertir a tus seguidores en tus clientes

captar clientes

Tener visibilidad es importante, pero contar con muchos seguidores y llegar muchos usuarios no garantiza resultados.

Convertir las visitas a tu web o blog en clientes requiere de un proceso que yo dividiría en 3 grandes fases:

Ponte en lugar del cliente

Es importante tener un boceto del tipo de cliente con el que queremos trabajar. Y para comenzar, debemos controlar todo el contenido y los mensajes que lanzamos a la red con el objetivo de conectar con ese perfil que buscamos como cliente, lograr que nos acerque a ellos, que se den por aludidos, que quieran saber más…

En esta primera fase hay que escuchar al cliente, tratar de pensar como él, descubrir cuáles son sus necesidades, hablar como él… Esta es la única manera de conectar a nivel emocional.

Si llamas su atención así, estarán abiertos a escuchar o ver lo que les puedes ofrecer.

Propicia una relación de conafianza

Una vez que el posible cliente se muestra receptivo, es momento de crear un lazo de confianza. Y la manera de hacerlo es demostrarle que sabes de lo que hablas, que has comprobado que lo que ofreces les puede ayudar.

Los contenidos de calidad que les ofrecíamos en la primera fase son útiles, pero es importante dar un paso más y ofrecerles contenidos que sean útiles, que puedan aplicar de alguna manera.
Aquí es necesario comenzar a ofrecerles algo que les permita ser conscientes de que eso que les ofrecemos realmente le va a permitir mejorar algo.

Ofrécele la solución  a su problema

Ahora que te conoce mejor y confía en ti y ha comprobado que los consejos y recursos que le has puesto sobre la mesa realmente le han permitido mejorar en algo en su vida o en su empresa, ahora es el momento de ofrecerle lo que necesita, la solución a su problema.

Confía en ti, por lo que te verá como una opción a la hora de buscar una solución.

 

El trabajo no acaba cuando se realiza la venta…

Los clientes exigen cada vez más una atención personalizada. No des por hecho que aquí termina tu trabajo… Es necesario que cuides mucho y mimes a tu cliente, que lo sorprendas continuamente, que le ofrezcas mucho más delo que espera.

Si superas sus expectativas, no sólo volverá a comprar, sino que hablará bien de ti o de tu empresa, incluso te recomendará.[/fusion_text]

Come implementare il content marketing nella tua strategia

marketing de contenidos

Avere una buona strategia di contenuti significa offrire informazioni di valore, utili e rilevanti agli utenti, ai clienti e ai tuoi potenziali clienti. Si tratta, in finale, di stabilire una comunicazione efficace con il tuo pubblico.

Di cosa hai bisogno per avviare la tua strategia?

Sapere esattamente quello che vuoi è la prima cosa di cui hai bisogno. Per questo prima di iniziare a creare contenuti e lanciarli nella rete, è importante avere un obiettivo ben definito.

Cosa vuoi ottenere con questi contenuti? Vuoi informare gli utenti? Vuoi semplicemente intrattenerli? Vuoi convincerli della bontà del tuo prodotto o del fatto che i tuoi servizi gli saranno molto utili? I tuoi contenuti devono avere un approccio concreto, che dipenda direttamente da quello che desideri.

Inoltre, hai bisogno di due cose fondamentali affinché i tuoi contenuti siano utili e di interesse per i tuoi utenti e che siano efficaci al momento di raggiungere i tuoi obiettivi:

  1. Parlare con cognizione di causa e conoscere molto bene il tema che stai affrontando o essere molto ben informato.

  2. Conoscere molto bene i tuoi clienti per poter offrire loro quello che realmente gli interessa.

Perché generare contenuti?

Attraverso i contenuti che crei sulla tua pagina web o blog potrai informare gli utenti circa tutto quello che succede intorno al tuo brand o al tuo settore di interesse, puoi motivarli o offrire loro qualcosa che gli ispiri, puoi insegnarli quello che sai…E questo ti permetterà di avvicinarti al tuo pubblico, ottenere con loro una relazione più stretta e forgiare man mano una certa fiducia. Inoltre, se ciò che offri è interessante e di valore, lo condivideranno e in questo modo riuscirai ad arrivare a molta più gente, aumenterai la tua comunità e attirerai ancora più clienti.

Come iniziare?

Comincia col raccontare delle storie, informandoli sugli argomenti verso i quali mostrano interesse, parlali degli aneddoti con altri clienti, offri loro strumenti…

Regala agli utenti tutte le informazioni che puoi. Questo, lungi dal non fargli pagare per il tuo prodotto o servizio, ti permetterà però di generare fiducia, che confidino in te o nel tuo brand.

E non dare per scontato che gli utenti sappiano cosa fare dopo aver letto i tuoi contenuti. Molte volte non è così, per questo è utile alla fine di ogni contenuto dire ciò che speri che facciano o come possano avere ancor più informazioni.

In quale formato?

Oggi abbiamo a nostra disposizione molteplici strumenti per generare ogni tipo di contenuti, dal testo attraverso il blog passando per l’audio con la creazione di podcasts, immagini, presentazioni, video, fino ai webinares se hai qualcosa da insegnare e preferisci farlo attraverso questo metodo.

Il formato dipende da te, da come ti senti più comodo/a, da quello che preferisce il tuo pubblico, etc.

La chiave del successo sta nell’essere te stesso/a, avere chiari i tuoi obiettivi, sapere a chi ti rivolgi e concentrarti sul tuo pubblico.

Cómo implementar el marketing de contenidos en tu estrategia

marketing de contenidos

Contar con una estrategia de contenidos consisten ofrecer información de valor, útil y relevante a los usuarios, a tus clientes y potenciales clientes. Se trata, al fin y al cabo, de establecer una comunicación efectiva con tu audiencia.

¿Qué necesitas para comenzar tu estrategia?

Lo primero que necesitas es saber lo que quieres. Por lo que antes de comenzar a crear contenidos lanzarlos a la red, es importante que tengas un objetivo bien definido.

¿Qué quieres conseguir con esos contenidos?, ¿quieres informar a los usuarios?, ¿quieres simplemente entretenerlos?, ¿quieres convencerlos de las bondades de tu producto o de que tus servicios les serán muy útiles? Dependiendo de lo que quieres, tus contenidos deben tener un enfoque concreto.

Además, necesitas dos cosas fundamentales para que tus contenidos sean útiles y de interés para tus usuarios y efectivos a la hora de lograr tus objetivos:

  1. Hablar con propiedad y conocer muy bien el tema del que hablas o estar muy bien informado.
  2. Conocer muy bien a tu cliente para poder ofrecerles lo que realmente les interesa.

¿Para qué generar contenidos?

A través de los contenidos que creas es tu web o blog puedes informar a los usuarios de lo que está ocurriendo en torno a tu marca o tu sector, les puedes motivar u ofrecer algo que les inspira, les puedes enseñar lo que sabes… Y ello te permitirá acercarte a tu audiencia, lograr que tu relación con ellos sea más estrecha y que se vaya forjando una confianza. Además, si lo que les ofreces es de valor e interés, lo compartirán y lograrás así llegar a mucha más gente, aumentar tus comunidades y atraer a más clientes.

¿Cómo empezar?

Comienza contándoles historias, informándoles de aquello sobre lo que muestran interés, háblales de anécdotas con otros clientes, ofréceles herramientas…

Regálale a los usuarios toda la información que puedas. Esto, lejos de levarles a no pagar por tu producto o servicio, lo que hace es generar confianza, que confíen en ti o en tu marca.

Y no des por hecho que los usuarios saben lo que hacer después de consumir tus contenidos. Muchas veces no es así, por lo que es conveniente indicar al final lo que esperas que hagan o cómo pueden saber más.

¿En qué formato?

Hoy tenemos a nuestro alcance múltiples herramientas para generar todo tipo de contenidos, desde texto a través del blog; pasando por el audio a través de la creación de podcasts, por ejemplo; imágenes; presentaciones; vídeos o incluso webinars si tienes algo que enseñar y prefieres este método.

El formato depende de ti, de cómo te sientes más cómodo/a, de lo que prefiere tu audiencia, etc.

 

La clave del éxito está en ser tú mismo/a, en tener claros tus objetivos, saber a quién te diriges y enfocarte en tu público.

¿Cubre tu web las necesidades de tu marca?

web efectiva

Te han dicho que si no estás en internet, no existes. Y aunque tópico, así es… Has ido corriendo a hacer tu propia web o la de tu marca, pero no contabas con que, a pesar del esfuerzo y cuidado de todos los detalles, nadie la visitaría.

Estar en internet es una necesidad, pero el simple hecho de estar no garantiza ser visible. Esto es quizá lo que no se tiene en cuenta… O quizá el problema radica en que aún son muchos los que consideran que una página web o blog son un simple escaparate al mundo. Lo es, pero su función no es la de actuar como una tarjeta de visita, sino que se trata de la base de tu negocio en internet, tu espacio, tu casa y el espacio a través del que te comunicas con tus clientes, con  los usuarios que pueden convertirse en tus clientes.

Por ello, por muy bonito que sea el diseño o por muy cuidadas que estén las imágenes, es fundamental que tu web reúna algunas características básicas que permitan lograr los objetivos principales: que te vean, te conozcan y que compren lo que ofreces.
Cuando un usuario sale de tu web debe recordar cómo te llamas, tu imagen y lo que ofreces. Si no lo estás consiguiendo, tu web no está cubriendo las necesidades de tu marca. En este caso, revisa estos aspectos fundamentales:

La imagen

Un diseño bonito y profesional, por sí solo, no garantiza el éxito. Sin embargo, sí es un aspecto fundamental.
Podríamos recurrir al famoso refrán que dice que «una imagen vale más que mil palabras». Así es, la primera impresión cuenta; y mucho. Es necesario que el diseño de tu web sea capaz de transmitir lo que vales, que esté a la altura de lo que ofreces…

Cuando más intuitivo y fácil de navegar, mejor

Seguro que te ha pasado alguna vez que has entrado a una página web que cuenta con toda la información en la página principal, que no cuenta con una estructura ordenada que permita acceder a la información a medida que queramos descubrirla de una forma intuitiva.

La red está llena de páginas web y los usuarios cada vez son más exigentes, por lo que demandan sites cuidados, bien estructurados, ordenados e intuitivos.

No descuides este aspecto, porque te juegas mucho con él.

Cuida los pequeños detalles

Tu imagen o la de tu empresa es lo más importante. Por ello, no te puedes permitir el lujo de descuidar las fotografías o utilizar imágenes poco profesionales. Las imágenes que utilizas deben transmitir exactamente lo que quieres que los usuarios perciban…

Los textos, la forma de escribir, hasta la tipografía que utilizas o los colores tu web afectan a esa imagen que proyectas. No dejes nada al azar, tu imagen está en juego.

 

Pero si a pesar de que todos esos aspectos estéticos han sido cuidados tu web no cumple su objetivo, quizá el problema esté en aspectos más funcionales…

Confianza

Es muy difícil que alguien, sin conocerte, te compre. Pr ello, es buena idea incluir un apartado dentro de tu web que incluya comentarios e impresiones de otros clientes.

Recurre al marketing de contenidos

Generar contenidos de interés para los usuarios, clientes y potenciales clientes es una de las maneras más efectivas de lograr que, poco a poco, vayan confiando en tu marca. Se trata de seducirles aportándoles valor.

Si no tienes aún un blog en tu web, quizá deberías plantearte incluirlo.

No esperes a que hagan lo que quieres, pídeles que lo hagan

No se trata de ser invasores, pero es necesario incluir en tu web algunas llamas a la acción que permita a los usuarios saber lo que tienen que hacer.

Pídeles que comenten tus posts, coméntales lo importante que son sus opiniones y anímales a decir lo que quieren o necesitan, si quieres que vayan a un lugar concreto, hazles la tarea fácil e indícales que deben hacer ‘clic’ en este enlace, etc.

 

Esta son algunos de esos aspectos que pueden estar evitando que tu web o la de tu empresa cumpla su verdadera función. Te animo a ponerlos en marcha y comprobar tú mismo/a los cambios que se produzcan y que los compartas con nosotros ;)

La tua pagina web soddisfa le necessità del tuo brand?

web efectiva

Ti hanno detto che se non sei su internet non esisti. Per quanto possa sembrarti banale è così…ti sei dato da fare per creare la tua pagina web o quella della tua attività, però non hai pensato che, nonostante tutti gli sforzi e la massima cura dei dettagli, nessuno l’avrebbe visitata.

Essere presenti su internet è una necessità, ma semplicemente il fatto di esserci non è una garanzia di visibilità. Questo è spesso ciò che forse non si tiene a mente…o forse il problema sta nel fatto che sono ancora in molti a credere che una pagina web o un blog siano solo una semplice vetrina sul mondo. Certo lo sono, ma la loro funzione non è quella di operare come un biglietto da visita, sono la base della tua attività sul web, il tuo spazio, la tua casa e il mezzo attraverso il quale comunichi con i tuoi clienti e con quegli utenti che potrebbero trasformarsi in clienti.

Per questo, per quanto buono possa essere il progetto o per quanta qualità possano avere le immagini, è fondamentale che la tua pagina web riunisca alcune caratteristiche basiche che ti permettano di raggiungere i tuoi obiettivi principali: che ti vedano, ti conoscano e che comprano quello che offri.

Dopo che un utente ha visto la tua pagina web deve ricordarsi come ti chiami, la tua immagine e quello che offri. Se non stai ottenendo questo allora vuol dire che la tua pagina web non soddisfa le necessità del tuo brand. In questo caso devi revisionare questi aspetti fondamentali:

 

L’immagine

Una buona immagine che sia anche professionale non è di per sé garanzia di esito.

Tuttavia questo è senz’altro un aspetto fondamentale.

Potremmo ricorrere al famoso proverbio che dice che “un’immagine vale più di mille parole”.

Infatti  è proprio così, la prima impressione conta, e molto. E’ necessario che la grafica della tua pagina web sia capace di trasmettere quanto vali e che sia all’altezza di ciò che offri…

 

Il più intuitivo è facile da navigare possibile

Vi sarà capitato più di una volta di navigare su siti web che hanno tutte le informazioni sulla home page, vi sarà capitato anche di incontrare siti senza una struttura ordinata e che non permetta di accedere alle informazioni in maniera intuitiva.

La rete è piena di pagine web e gli utenti diventano sempre più esigenti, vogliono dei siti che siano curati, ben strutturati, ordinati e intuitivi.

 

Abbi cura dei piccoli dettagli

La tua immagine o quella della tua impresa è la cosa più importante. Per questo non puoi permetterti il lusso di trascurare le fotografie o utilizzare immagini poco professionali.

Le immagini che utilizzi devono trasmettere esattamente quello che vuoi che gli utenti ricevano…

I testi, come sono scritti, fino al font che utilizzi o ai colori della tua pagina web, sono tutti aspetti che influenzano l’immagine che proietti. Non lasciare nulla al caso, la tua immagine non è un gioco.

Se dopo aver curato con molta attenzione tutti questi aspetti estetici la tua pagina web comunque non realizza il suo obiettivo allora forse il problema si trova in aspetti più funzionali…

 

Fiducia

E’ molto difficile che qualcuno, senza conoscerti, acquisti i tuoi prodotti o servizi. Per questo è una buona idea inserire nella tua pagina web una sezione dedicata ai commenti e alle impressioni di altri clienti.

Ricorri al content marketing

Generare contenuti di interesse per utenti, clienti e potenziali clienti è uno degli strumenti più efficaci per ottenere che, man mano, acquistino fiducia nel tuo brand. Si tratta di sedurli offrendo loro dei valori.

Se ancora non hai un blog nella tua pagina web forse dovresti programmare di includerlo.

Non aspettare che facciano quello che vuoi, chiedi loro di farlo.

Non si tratta di essere invadenti, ma è necessario mettere sulla tua pagina web alcune call to action che permettano agli utenti di sapere quello che devono fare.

Chiedi loro di commentare i tuoi post, spiegagli quanto sono importanti per te le loro opinioni e invogliali a esprimere quello che desiderano o di cui hanno bisogno. Se vuoi portarli da qualche parte rendigli il compito facile e chiedi loro di fare un semplice “click” su un link, etc…

Questi sono alcuni degli aspetti che possono influire sul fatto che la tua pagina web o quella della tua impresa assolvono la loro vera funzione.

Ti consiglio di metterli in pratica e verificare in prima persona i cambiamenti che porteranno e poi di condividerli con noi.

 

 

Fare marketing in modo efficace

promocionarte

Come posso promuovere la mia attività in un modo che non sia invadente e che risulti naturale?

E’ una delle domande e dei dubbi più frequenti sulla pubblicità, che vale sia a livello professionale che quando parliamo di un’attività.

L’intervallo di tempo fra i messaggi promozionali che lanciamo devono essere equilibrati, ma ottenere questo equilibrio dipende da molti fattori, fra questi, il canale che utilizziamo.

Ad esempio l’intervallo o la frequenza con la quale lanceremo questi messaggi non sarà lo stesso se lo facciamo per email oppure se lo facciamo attraverso i social networks.

La paura più grande che abbiamo quando arriva il momento di farci pubblicità è quella di sembrare troppo insistenti e per questo essere rifiutati.

La nostra concezione di quello che gli altri percepiscono di noi è direttamente correlata a come noi vediamo gli altri e a quanta paura abbiamo di essere rifiutati.

Essere sempre in ansia, dipendere continuamente da ciò che gli altri possano pensare di noi, se ci  riterranno capaci, quello che potranno dire…non solo ci crea una tensione che poco a poco si andrà convertendo in un carico sempre più pesante, ma è qualcosa che ci frena quando arriva il momento di raggiungere i nostri obiettivi.

 

Promuovere i servizi che offri (o quelli della tua attività) è parte del tuo piano di marketing

Essere visibili non è un’opzione, è una necessità. E’ fondamentale che ti conoscano o che conoscano i tuoi servizi o i tuoi prodotti così da poter realizzare delle vendite, perché senza vendite non ci sono entrate e, se non ci sono entrate, presto o tardi dovrai chiudere la tua attività.

Di questi tempi il surplus di informazioni è un dato di fatto. Riceviamo centinaia di input pubblicitari al giorno, per questo è molto difficile rientrare fra quelli che arrivano più spesso che una volta ogni tanto.

 

Come evitare che la tua campagna sia invasiva?

L’ideale è elaborare una campagna capace di generare aspettative. In questo modo le persone raggiunte che avranno interesse in ciò che fai, desidereranno sapere di più.

Si calcola che affinché un messaggio si effettivo debba arrivare almeno sette volte. Per non risultare troppo insistenti possiamo inviare un messaggio pensato affinché generi aspettative.

Poi, invece di ripeterlo, personalizziamo i messaggi, lanciamoli con una forma che punti sul ricordo (“Ricorda che la promozione termina il giorno X”, etc).

 

Dove sta il limite?

Quel che è certo è che conoscere il limite di ogni singola persona alla quale vogliamo arrivare è molto difficile. Per questo non possiamo basare la nostra strategia sui limiti degli altri, ma solo sui nostri. E questo porta con sé il fatto che non è possibile accontentare tutti.

Dovrai esser tu a fissare dei limiti che, col passare del tempo, potrai analizzare e modificare in funzione di risultati ottenuti.

La cosa migliore, per iniziare, è tenere conto del numero di volte che si lancia un messaggio nell’arco di un tempo determinato, tenendo presente il canale utilizzato e aspetti come il tempo necessario affinché il destinatario possa vedere il messaggio, leggere, rispondere, etc.

L’utente, o possibile cliente, ha bisogno di un tempo sufficiente.

Come dicevo prima dobbiamo considerare che non possiamo accontentare tutti. Per questo, sempre che sia possibile, aggiungi una funzione che consenta agli utenti che non sono interessati di cancellarsi dalla tua lista così che non ricevano più messaggi promozionali da parte tua.

Puoi mettere in pratica quest’azione nella tua strategia di email marketing per esempio.

Tieni presente che in rete la frequenza non è la stessa. Facebook per esempio ha ristretto la portata delle pubblicazioni a una percentuale molto bassa, motivo per cui non tutti i tuoi fan vedranno le tue pubblicazioni.

Il compromesso e la costanza sono valori positivi per gli utenti. Per questo conviene programmare l’invio delle mail per lo stesso giorno ogni mese, o i tuoi articoli affinché vengano pubblicati sempre lo stesso giorno della settimana, etc.

 

 

Cómo promocionarte de manera efectiva

promocionarte¿Cómo puedo promocionarme de una forma no invasora y que resulte natural? Es una de las preguntas y dudas más frecuentes sobre la promoción, tanto a nivel profesional, como cuando hablamos de una empresa.

El intervalo entre los mensajes promocionales que lanzamos debe ser equilibrado, pero lograr ese equilibrio depende de muchos factores, entre ellos, el canal que utilizamos. El intervalo o la frecuencia con la que debemos lanzar ese mensaje no será el mismo si lo hacemos a través del correo electrónico que cuando lo hacemos a través de las redes sociales, por ejemplo.

El principal miedo que representa a la hora de promocionarnos es el parecer demasiado insistentes y que por ello nos puedan rechazar.
Nuestra percepción de lo que los demás perciben de nosotros se encuentra directamente relacionada con nuestra propia visón sobre los demás y nuestro grado de temor al rechazo.
Mantenernos en una constante alerta, pendientes continuamente de lo que los demás pueden pensar de nosotros, de si consideran que seremos capaces, de lo que puedan decir… no sólo nos crea una tensión que poco a poco se va convirtiendo en una carga cada vez más pesada, sino que nos frena a la hora de alcanzar nuestros objetivos.

Promocionarte (o a tu empresa) es parte de tu plan de marketing

Ser visible no es una opción, es una necesidad. Es fundamental que te conozcan o que conozcan tus servicios o tus productos para realizar ventas, porque sin ventas no hay ingresos y, así, más temprano que tarde tendrás que cerrar.

A estas alturas, la sobre información es un hecho. Recibimos cientos de impactos publicitarios cada día, por lo que resulta muy complicado que nos quedemos con aquellos que llegan muy de vez en cuando.

¿Cómo evitar que tu campaña sea invasiva?

Lo ideal es elaborar una campaña capaz de generar expectativa. De esta manera las personas alcanzadas que tengan interés querrán saber más.

Se calcula que para que un mensaje resulte efectivo debe llegar al menos siete veces. Para no resultar demasiado insistentes podemos enviar ese mensaje pensado para generar expectativa; y luego, en lugar de repetirlo, personalizar los mensajes, lanzarlos a modo de recordatorio («Recuerda que la promoción termina X día» , etc.).

¿Donde está el límite?

Lo cierto es que conocer el límite de cada una de las personas a las que pretendemos llegar es muy complicado. Por ello, no podemos basar nuestra estrategia en los límites de los demás, sino en los nuestros propios. Y esto conlleva asumir desde un principio que no es posible agradar a todo el mundo.

Deberas fijar unos límites propios que, poco a poco, podrás ir analizando y modificando en función de los resultados obtenidos.

Para comenzar, es conveniente que te marques el número de veces que lanzarás el mensaje en un plazo determinado teniendo en cuenta el canal y aspectos como un tiempo prudente para que el destinatario pueda verlo, leerlo, responder, etc. El usuario o posible cliente precisa de un tiempo prudente.

Como decía antes, debemos asumir que no podemos agradar a todo el mundo. Por ello, siempre que sea posible, agrega una función que permita a los usuarios no interesados darse de baja para no recibir más mensajes promocionales de tu parte. Un ejemplo en el que podrías poner esto en práctica es en tus campañas de email.

Ten en cuenta que en las redes la frecuencia o es la misma. Facebook, por ejemplo, ha restringido el alcance de las publicaciones a un porcentaje muy bajo, or lo que no todos tus fans verán tu publicación.

El compromiso y la constancia son bien valorados por los usuarios. Por ello, conviene que programes tus emails para el mismo día cada mes, o tus artículos para que salgan siempre el mismo día de la semana, etc.